- Telefonare, mentre la febbre sta salendo, al proprio capo per comunicargli che il giorno successivo probabilmente non si andrà a Roma, senza assumere una voce sufficientemente devastata ("vabbè, metti comunque la sveglia e guarda come ti senti domattina" "...ma ha già 38!" "Non hai la voce da persona che ha 38, non ti misurare la febbre domattina");
- Telefonare, piangendo, alle 4 e spiccioli di mattina alla propria madre piangendo come una fontana in preda a delirio da febbre;
- Trasferirsi dalla genitrice per farsi servire e riverire;
- Alzarsi alle 3 di mattina per cercare in casa della propria madre uno spazzolino da denti e una spazzola, soprattutto quando il medico si è raccomandato di stare molto attenti perchè con 40 di febbre la pressione è moooolto bassa e si rischia di battere capocciate a giro per la casa;
- Fare incubi sulla riunione a Roma a cui non si è andati per i sensi di colpa;
- Scappare appena nuovamente capaci di intendere e di volere da casa della genitrice;
- Leggere i bugiardini delle medicine e accusare TUTTI gli effetti indesiderati;
- Leggere i bugiardini di tutte le medicine, rendersi conto che l'antibiotico va preso ogni otto ore e organnizzarsi degli orari assurdi;
- Impastare un chilo di farina pensando di riempirsi il freezer di scorte di pane e ricadere disfatti sul divano;
- Guardarsi di fila 4 puntate di Roma, 5 di Weeds e una di Big Love;
- Impuzzolentire la casa con un pentolone di marmellata di cipolle;
- Non vedere l'ora di tornare in ufficio;
- ....
domenica 3 dicembre 2006
Cose da fare con la febbre (alta)
Ah! Le liste!
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2 commenti:
MAUHAUHAUHAUHAUHAUAHAH l'hai scritto quando avevi ancora la febbre? :-P
Diego.
certo :-)
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