domenica 17 maggio 2009

Livietta comunale?

Non so da dove cominciare.
Sono stata un mese via, ormai lo sanno anche i muri. Son tornata a Firenze e mi sono trovata catapultata dentro una campagna elettorale che non so come cominciare.
La mia attività politica, fino ad ora, è stata fatta prevalentemente di discussioni più o meno animate davanti ad una birra con amici o dietro ad un tavolo con illustri sconosciuti: sono una radicale ignota, silenziosa in pubblico, tendenzialmente logorroica nel privato.
Quello che ho sentito fino ad ora, tranne rari casi, è farcito di retorica, buonismo e una strizzata d'occhio al bottegaio fiorentino: quello che so che non voglio far venire fuori durante la mia campagna elettorale è precisamente questo. Adesso resta da articolare in maniera un pochino più organica quello che vorrei venisse fuori.

Livietta comunale?

Mi sembra un buon momento per rimettere in moto questo strumento, fermo da troppo tempo. 

martedì 13 novembre 2007

Sospetto...



...che il (non più tanto) piccolo Bordin detto Ugo adotti questa tecnica tutte le mattine!

mercoledì 22 agosto 2007

Equilibrista


...

Rabbia, stanchezza, rabbia.
36 minuti di corsa.
Stanchezza, rabbia, stanchezza.

Carne, tanta carne. Vino, un bel po' di vino.
I buoni propositi nuovi e vecchi che se ne vanno a puttane: bere poco, fumare niente, tentare la strada del vegetarianesimo.

26 minuti a passo spedito, Tom Waits come colonna sonora. Il cervello si svuota, il sudore scorre lungo la schiena. E forse stanotte sarà più tranquilla.

martedì 14 agosto 2007

Livietta alle Eolie


Così, giusto perchè la mia pseudo-socia di blog non si fa vedere, un po' di foto della mia settimana a giro per le isole Eolie con avventure nel mondo...
Forse, prima o poi, un po' di queste foto spariranno. Giusto per mantenere un po' di dignità personale. Che a volte (ma solo a volte, anche se qui ci se ne ricorda un po' di rado) non guasta.

lunedì 30 luglio 2007

Aria strana stasera, pesante. Fossi al mare, mi sentirei salata. Mi assaggerei il braccio, e sentirei il sapore di sale. Invece no: sono a Firenze e sento solo l'umido, penso al vento che cambia e a Mary Poppins. Alle due birre e mezzo che ho bevuto. Pedalo e mi sembra di essere ferma: le stesse gambe che corrono piene di rabbia e di cose da urlare per il campo di Marte, stasera girano a vuoto. Si muovono e stanno ferme, però viaggiano. Viaggiano con incoscienza, viaggiano sui pensieri, sulle parole dette e non dette, viaggiano sulle parole di pannella che sto ascoltando ora, su quelle della bonino sentite ieri, su quelle che sono sgorgate davanti alla seconda chiara media a stomaco vuoto,...

martedì 24 luglio 2007

Complimenti!

Chissà il perchè e il percome, stasera mentre tornavo a casa da una tranquilla biretta tra colleghi mi son venuti in mente questi bellissimi complimenti, ricevuti ovviamente dalla sottoscritta:

- Tra tutte le donne che conosco, te sei quella che fa i rutti più belli.
- Come sei bella e aggraziata quando vai in bicicletta.

E di entrambi sono molto fiera.

giovedì 19 luglio 2007

L'estate qui è arrivata da un po'

I fratelli Federici in tutto il loro splendore: