mercoledì 26 luglio 2006

Si parte!

Tanto si sarebbe voluto scrivere, qui e altrove. Ma s'è lavorato troppo, dormito troppo poco, cazzeggiato a sufficienza.
Non si sa in quanti, si sa più o meno come e più o meno quando. Domattina mi metto in macchina: tenda, sacco a pelo, crema solare e librini sono già nella borsa. In direzione Sicilia. Poi si vedrà.

domenica 2 luglio 2006

Mi sta abbandonando

Qui siamo quasi in lutto: il pc dell'ufficio, quello su cui faccio finta di fare la programmatrice da qualcosa più di un paio d'anni, mi sta abbandonando. Stiamo cercando di espiantare con molta difficoltà migliaia (giuro) di mail, rubrica, documenti copia-incollati con tanto impegno, appunti, bozze di relazioni, backup di vecchi lavori, manuali e password, vignette di giannelli, le foto dei miei gatti,....,ma soprattutto: la cartella CACCA da mezzo giga in basso al centro sul desktop!

giovedì 22 giugno 2006

Qui (e altrove) si difende il diritto dei bambini turchi a conoscere la quintessenza del messaggio puesco.

mercoledì 21 giugno 2006

In una serata di abbrutimento (non del tutto riuscita, avevo pure un filo di trucco in faccia) con una mia amichetta, vale a dire serata a birra, burraco, ciane e tv, ho risentito la canzone finale del regista di matrimoni.
S'è deciso all'unanimità che la prossima volta che qualcuno ci chiede il significato di questo film, gli si risponde semplicemente "l'innominato riesce a portarsi a letto Lucia."

lunedì 12 giugno 2006

Tre billy e un benno fa le mie braccia stavano meglio.
Averne di sorelle come me!

domenica 11 giugno 2006

Vicini di casa

Vivere sullo stesso pianerottolo della propria genitrice, soprattutto quando la genitrice tende ad essere non invadente, ha un sacco di vantaggi.
Può capitare di fare, in casi di emergenza, la spesa direttamente nel frigo della propria vicina.
Può capitare di sentirsi sole e di raggomitolarsi sul divano della mamma col gatto sui piedi e un fazzoletto moccicoso tra le mani, senza sentirsi in obbligo di dare spiegazioni.
Può capitare però anche di trovare sul tavolo (previa telefonata per chiedere autorizzazione a varcare la soglia in propria assenza) un bel girasole. E di trovare accanto al girasole un post-it con scritto "Questo fiore starebbe più volentieri in una casa pulita".

venerdì 9 giugno 2006

Wanted

Al mobile appoggiaqualunquecosainattesaditrovargliunpostomigliore c'è appiccicata la fotocopia della mia carta di identità con annuncio di 10.000 dollari a chi mi trova ("dead or alive").
Dopo aver sfracassato le palle ad una amica in preda ad un delirio di autocommiserazione mi ero convinta di valere di più.

mercoledì 7 giugno 2006

Qualità della vita

Ho appena finito di fare una leggerissima merendina a base di schiacciata calda e vino rosso. E sono le undici e venti di mattina.
In questi momenti adoro il mio lavoro.

domenica 4 giugno 2006

Per avvalorare la tesi secondo cui sarei una esperta di cose di cucina, vado a descrivere l'ultima opera culinaria.
Non avevo pane in casa. Ho aperto la macchina del pane, ci ho cacciato dentro acqua e il preparato per pane integrale (lievito, sale, ecc tutto già dentro), ho chiuso e ho pigiato il tasto play. Non ho guardato l'ora e il pane è ancora lì che cuoce. Chissà per quanto.
Benvenuto ad un altro inquilino del freezer.

giovedì 1 giugno 2006

28 anni e non sentirli? Speriamo!

Mentre una delle mie più care amiche ha gli occhi sbrilluccicosi come i dadi da D&D (i suoi primi dadi! Peccato che non siano rosa) che le ho regalato per compleanno, i miei carrelli della spesa assumono connotati sempre più normali.

mercoledì 31 maggio 2006

Arcobaleno

Ultimamente mi succede spesso. Mi girano, guardo quello che mi circonda e mi passa.
Stanca, piglio il potente mezzo e vado in palestra. Esco bella lavata e profumata, pronta per imbastire una cena per un numero x di persone (x incognita, ovviamente) e il frigo semi-vuoto, e mi trovo davanti una pioggerellina ghiaccia, simil grandine. Coi miei moccoli peggiora e diventa sempre più ghiaccia.
Occhini semichiusi per sfidare la pioggerellina che batte sugli occhiali. Moccoli e pelle d'oca. Sono le otto meno venti, alzo gli occhi e vedo luce. Sfido la pioggia e guardo il cielo. Grigio. Moccoli, pelle d'oca. E poi, l'arcobaleno. E io, cogliona, a bocca aperta, in bici la pioggia, a guardare l'arcobaleno.

La serata poteva concludersi in vari modi, tra cui: doccia calda e caffelatte con libro sul divano o partitone a D&D preceduto da ricca carbonara coi miei x ospiti.
Per questa volta, la seconda che ho detto. La prima era scontata.

martedì 30 maggio 2006

Tutti a tavola!

Il mio collega, qui dietro, quello con cui faccio grandi chiacchiere culinarie, ha aperto un blog sul tema.
Spero che questa citazione mi dia qualche speranza in più per l'invito a cena che aspetto da ormai troppo tempo.

domenica 28 maggio 2006

Il sedere (oltre all'anima eretica) della Livietta è in fiamme. Non a causa del panino alla porchetta che s'è sbafata ieri a pranzo o per cinghiale in umido di ieri sera, ma per la sua passione smodata per le domeniche di lettura al sole.

sabato 27 maggio 2006

Fiori d'arancio

Durante una rovinosa mano a burraco, tra un rutto e un sorso di grappa, il mio compagno di gioco, nonché fratellino maggiore (anzi medio), mi ha annunciato che mi ha scelto come testimone. M'è cascata la mascella per lo stupore, ho mostrato praticamente tutte le carte agli avversari, mi si sono illuminati gli occhietti di gioia e stupore.
Poi s'è lamentato che s'è perso disastrosamente.

venerdì 26 maggio 2006

Precoce

Sono in piena crisi dei trent'anni. Con quasi due anni di anticipo.
Colpa del capello bianco avvistato stamani?

mercoledì 24 maggio 2006

E' un gatto che si morde la coda

Potessi scrivere della varia umanità con cui entro in contatto tutti i giorni qui in ufficio, smetterei di lavorare e di aver materiale su cui scrivere. Non perché mi licenzierebbero (ma anche sì), ma per pura mancanza di tempo. Peccato.

mestieri

Oggi (24 maggio 2006) la ricerca su gugol di scarica video ti amo campionato (senza virgolette) ci da primi... Ho sbagliato lavoro, dovevo fare il web promoter.

giovedì 18 maggio 2006

Cat sitter

Colei da cui regolarmente scrocco pasti (la mi' mamma) è partita, affidandomi gatti e piante.
Pensando di far cosa gradita alla bestiolina con cui ho condiviso il letto, il divano, la coratella e l'affetto materno, ieri sera l'ho presa (con tanto di lettiera, chcchini e ciotola d'acqua) e l'ho portata a casa mia.
E' partita per l'esplorazione della casa (per altro già nota all'esserino tutto culo, occhioni e pelo) e poi s'è piazzata sul letto, accanto a me. Come ai vecchi tempi.
Verso le cinque, la bastarda ha avuto nostalgia della casa materna e ha cominciato a rompere i coglioni, che tradotto in parole povere significa: fare l'anima in pena a giro per casa, aprire l'armadio (ante scorrevoli, ha dei muscoli nelle zampe inaspettate la piccola rompicoglioni), aprire i cassetti del mobile del bagno, fare tic-tac con le unghie sul parquet, ....
La ignoro, prima o poi le passa. Non le passa. La prendo in collo e cerco di addormentarmi grattandola sotto la collottola. Niente. Mi infilo la prima maglietta che trovo, le prima scarpe che trovo e in boxer, golf di lana, ballerine azzurre carico la bestia sotto braccio, attraverso il pianerottolo e riporto l'infame a casa sua.
Vaffanculo Gina, piangi da sola a casa della tu' mamma umana. Io vado a farmi un altro caffè.

mercoledì 17 maggio 2006

martedì 16 maggio 2006

Non ho resistito

Ho telefonato ad una amica, mi son fatta un paio di orecchini, ho finito un libro...non avevo più alibi: ho dovuto pulire casa.
però che soddisfazione: uscire dalla doccia, trovarsi davanti un pavimento pulito da riempire di pedate. E soprattutto farlo.